Il santuario di
San Romedio in Val di Non è famoso in tutta Europa per la sua bellezza e per la sua conformazione del tutto eccezionale. L’edificio è abbarbicato su uno sperone di roccia calcarea di 70 m circondato dal folto bosco di abeti. La struttura è il risultato dell’
unione di cinque chiese e cappelle diverse costruite nel corso di 9 secoli, fra il mille e il Novecento.
130 gradini danno vita a una gradinata meravigliosa e ripida e mettono in comunicazione le diverse strutture, dando davvero un tocco unico e speciale. Nella struttura ci sono
affreschi preziosi raffiguranti immagini sacre e i Dottori della Chiesa.
Il
santuario è
dedicato a Romedio di Thaur: ricco e facoltoso erede di una famiglia della Baviera, egli ebbe un’illuminazione a seguito di una visita a Roma per cui abbandono i suoi beni alla chiesa e si ritirò in eremitaggio. Come luogo di preghiera e ritiro il poi Santo scelse la
pacifica e tranquilla Val di non, vivendo per anni nelle grotte che si trovano ancora oggi vicino al santuario.
Secondo la
leggenda dopo che un orso gli sbranò il cavallo, egli lo cavalcò e sulle spalle di questo giunse a Trento per salutare il vescovo Vigilio. Una statua lignea che accoglie i visitatori accanto all’arco trionfale dell’eremo ricorda questo famoso episodio.
In visita all’eremo di San Romedio
Il Santuario di San Romedio in Trentino è famoso in tutta Europa e per questo non stupisce che ogni anno venga visitato da oltre 200.000 pellegrini e turisti. L’edificio è oggi sotto la custodia di frati dell’Ordine di S. Francesco d’Assisi che se ne curano con attenzione e amore.
Una delle esperienze più spettacolari che si possano fare è sicuramente quella di raggiungere il Santuario attraverso un itinerario nella roccia che parte da Sanzeno, realizzato lungo un antico canale irriguo dell’Ottocento. Il visitatore passa così accanto a splendidi meleti avventurandosi poi fra le rocce e lungo passerelle di legno. A pochissima distanza dall’eremo c’è un pezzetto di strada asfaltata e di ciottoli. Il percorso, lungo 2,5km (45 minuti), è messo in sicurezza e non presenta particolari difficoltà, tant’è che si può fare anche con i bambini. In inverno questo sentiero viene chiuso nei mesi più freddi per sicurezza.
Come si arriva al Santuario di San Romedio?
L’
eremo di San Romedio in Val di Non, uno dei più interessanti esempi d’arte cristiana medievale, è ubicato nel comune di Predaia, vicino al paese di Sanzeno. Per chi vuole fare la passeggiata è possibile arrivare in questo paese
con la navetta o con l’auto. In alternativa è possibile arrivare al parcheggio del santuario che si trova ai piedi dello stesso, grazie ad una strada asfaltata che corre in un canyon di roccia.
Ogni villaggio nei dintorni ha un sentiero da fare
a piedi, in mountain bike, o e-bike con cui si arriva al Santuario attraverso i boschi. Dal nostro agriturismo la via migliore con questi mezzi è di certo quella che passa per i
laghi di Coredo e Tavon. In tutti i casi, se sarete nostri ospiti vi sapremo consigliare la via migliore in base alle vostre esigenze.